FederGEV Emilia-Romagna

Vai ai contenuti

Menu principale:

Relazione programma 2010

FEDERGEV EMILIA-ROMAGNA
http://www.federgev-emiliaromagna.it  
_____ Documenti:


ASSEMBLEA ORDINARIA FEDERGEV EMILIA-ROMAGNA 2011
Bologna, li 28/05/2011

RELAZIONE

ECONOMICO: Ci accingiamo a valutare ed approvare il Bilancio Consuntivo 2010 entro il mese di Maggio. E' già una conquista, il prossimo ci proponiamo di riuscirvi entro il mese di Aprile.
Il rendiconto o bilancino che dir si voglia del 2010 è stato qualcosa di un po più complesso rispetto al 2008 ed al 2009. Ci sono stati più movimenti, ci sono state più entrate e più uscite, c'è stata l'organizzazione del Meeting GEV di Settefonti (Parco Regionale dei Gessi – Ozzano Emilia) che ci ha un po aggrovigliato i conti.
Complessivamente possiamo registrare una buona situazione finanziaria e di cassa:
In due anni abbiamo regolarizzato il pagamento delle quote sociali dei Raggruppamenti soci, che ora non hanno più arretrati non pagati e anzi versano con tempestività la propria quota;
Grazie alla volontà collettiva ed unanime e al senso di responsabilità dei Raggruppamenti abbiamo potuto, grazie al versamento di una gquota straordinariah, azzerare il contenzioso che si era creato con l'agenzia Regionale di Protezione Civile a causa delle indebite sottrazioni della ex Presidente Laura Lucchini.
Abbiamo anzi fatto di più, oltre a coprire l'ammanco ci siamo solidaristicamente accollati l'onere dell'acquisto di una vettura in più di quelle che la Regione ci aveva finanziato, riuscendo a dare una Nuova Panda 4x4 a tutti e 10 i Raggruppamenti Provinciali, 10 Panda 4x4 nell'arco di 14 mesi;
Questi acquisti e la rispettiva rendicontazione hanno sbloccato le parti dei fondi dei POA rimaste congelate negli anni dal 2004 al 2008 a causa delle mancate o parziali rendicontazioni.
Le attenzioni ed i risparmi sulle spese di gestione ci hanno inoltre consentito di avere ad oggi una buona disponibilità di cassa (saldo bilancio d'esercizio 2010 = €48.385,59) e nessun contenzioso in atto, ciò ha aperto la strada ad una serie di rimborsi ai Raggruppamenti, già attivati e che saranno perfezionati nei prossimi giorni. Con le disponibilità di cassa attuali potremo rimborsare alcune spese di gestione passate che erano rimaste indietro, in particolare io credo che dovremo avere un occhio di riguardo ai Raggruppamenti meno solidi finanziariamente.

Gli ultimi POA dell'Agenzia di Protezione Civile hanno risentito dei forti tagli alla spesa pubblica e per tale ragione hanno previsto solo i rimborsi per le spese di gestione, attività e manutenzione e non più, per ora, contributi sostanziosi per il potenziamento.  Cercheremo comunque, attraverso economie sulla gestione e sulle attività di ricavare anche le risorse per parziali potenziamenti.
Certo dovremo anche noi, come FEDERGEV Emilia-Romagna, cercare con maggiore convinzione contributi e finanziamenti presentando progetti gregionalih alle Fondazioni, alle Banche, ai ministeri, ad alcune aziende private.  

"FEDERGEV EMILIA-ROMAGNA - LUCCHINI / RECUPERO SOMMA": All’udienza del 14 dicembre 2010 la Sig. Lucchini con proprio avvocato si è costituita controparte ed il giudice (a seguito della richiesta di entrambe le parti) ha concesso i termini ex art. 183, VI comma, c.p.c. per il deposito delle memorie istruttorie. In seguito il nostro avvocato ha quindi provveduto al deposito della memoria n. 1 e della memoria n. 2 (che ho inviato per conoscenza ai Consiglieri delegati, ai probiviri ed ai revisori). Poiché la controparte non ha depositato alcunché, non è stato necessario fare la memoria n. 3 (di replica). In data 31/05/2011 si terrà l’udienza per l’ammissione dei mezzi di prova. I collaboratori dell'Avvicato Masi (il nostro avvocato) si mostrano “moderatamente ottimisti sull'esito finale” ma un po' meno sui tempi di svolgimento che paiono ancora lunghi.

ATTIVITA' SVOLTA: L'attività svolta in quest'ultimo anno e mezzo è stata abbastanza intensa:
Abbiamo dovuto ricostruire il Presidente Flamigni, io e Marco Rigoni tutta la documentazione mancante in Regione e presso di noi a causa del gfurtoh denunciato dalla Lucchini del verbale dei POA... Abbiamo quindi riscritto con gbuona approssimazioneh il Registro dei POA e concordato con l'Agenzia Regionale di Protezione Civile tutti gli atti ed i passaggi concreti per regolarizzare la documentazione, rendicontare le spese e quindi sbloccare i finanziamenti residui degli anni precedenti.
Abbiamo rispettato i tempi di scadenza degli organi sociali in carica e provveduto al rinnovo del Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori e del Collegio dei Probiviri il 23 Gennaio 2011. Il Consiglio Direttivo ha quindi provveduto ad una redistribuzione degli incarichi nella direzione di un maggior gdecentramentoh e coinvolgimento dei vari Raggruppamenti: il Presidente di Bologna, due vice a Parma e a Reggio, l'Economo a Ferrara, la verifica assicurazioni a Modena, c la definizione dei ruoli e degli incarichi di lavoro e di responsabilità è ancora all'inizio e dovrà coinvolgere altri Raggruppamenti.   
Contemporaneamente abbiamo portato avanti la elaborazione delle modifiche allo Statuto che abbiamo definitivamente approvato nella stessa Assemblea del 23 Gennaio 2011.
Operativamente siamo riusciti ad organizzare (insieme all'Assessorato Ambiente della Regione) il Convegno di Gattatico (Reggio Emilia) in occasione dei 20 anni della L.R.23/89. Si è trattato di una iniziativa che ha visto una ottima partecipazione delle GEV delle diverse Provincie ed è stato caratterizzato da un forte spirito unitario e senso di appartenenza.
Un anno dopo siamo riusciti ad organizzare in autonomia il nostro più consistente Meeting/Addestramento come in un campo di Protezione Civile all'interno del Parco Regionale dei Gessi Bolognesi (loc. Settefonti di Ozzano Emilia). Si e' trattato di una verifica delle nostre professionalità logistiche, organizzative, di vigilanza ecologica, di educazione ambientale e di gcucinah. Grande la partecipazione ed il dispiegamento di mezzi e totale la partecipazione dei rappresentanti Istituzionali, tutti presenti! E' stata una tre giorni di forti emozioni, di cameratismo solidale, di conoscenza reciproca e di lavoro comune... momenti che difficilmente dimenticheremo e che anno rafforzato la nostra identità e la nostra unità.

PROTEZIONE CIVILE: Non è mancato in questo periodo la nostra presenza nell'ambito della Protezione Civile, dalla presenza durante l'emergenza causata dal terremoto in Abruzzo alle varie esercitazioni regionali, interprovinciali e provinciali fino alla recente “emergenza” profughi e migranti. Una presenza forte nella Protezione che ci valsa l'attribuzione in comodato d'uso di un microbus Mercedes Sprinter e di un Doblo'. Da ultima la nostra importante ed apprezzata partecipazione all'evento-esercitazione CIMONE 2011 (campionati di sci della Protezione Civile Nazionale) ai primi di Febbraio del 2011.

PROGRAMMI FUTURI: Dobbiamo continuare sulla strada tracciata in questo ultimo anno e mezzo, lavorando in armonia e collaborando al fine comune del rafforzamento della FederGEV Emilia-Romagna e con essa della figura stessa della GEV. Per fare questo non dobbiamo aver paura di porci obiettivi ambiziosi e “difficili”... ma necessari:
Infondere in tutti i Raggruppamenti Provinciali un più forte senso di appartenenza alla FEDERGEV ER, una maggiore gidentificazioneh con essa, a cominciare dall'adottare, d'ora in poi la scritta ed il logo FEDERGEV ER su ogni veicolo (auto, carrelli, bici, ecc), su ogni capo di abbigliamento e accessorio (zainetto, porta-verbali) di ogni Raggruppamento socio ed anche inserendo il richiamo a FEDERGEV Emilia-Romagna nei nostri siti web, nella carta intestata ed in ogni altra pubblicazione che facciamo nelle varie Province (es. dispense dei corsi). Allo scopo abbiamo già iniziato con la predisposizione del simbolo tondo ricamato e montato su velcro da aggiungere alle nostre divise e da cucire sui maglioni. Dobbiamo impegarci in questa direzione inserendo la scritta stampata FEDERGEV EMILIA-ROMAGNA su ogni capo di abbigliamento in adozione che faremo fare d'ora in avanti;
L'aggiornamento del Prontuario Regionale degli illeciti di competenza GEV e della raccolta delle Leggi viste le modifiche intervenute in questi ultimi anni: ho già chiesto a Willer Simonati, funzionario della Regione di farsi promotore dell'aggiornamento e della ristampa avvalendosi anche delle GEV Gabriele Gatti, Mario Rossi e di altre GEV esperte presenti nei nostri Raggruppamenti che vi chiedo ora di segnalarmi.
Apertura della FEDERGEV ER a tutti i Raggruppamenti GEV riconosciuti ai sensi della L.R. 23/89 e quindi invitare e/o aprire gtrattativeh con i Raggruppamenti GEV di Faenza, Rangers Piacenza, Legambiente di Modena, Reggio Emilia e Ravenna al fine di verificare la loro disponibilità ad un percorso unitario e/o a momenti specifici di convergenza e di coordinamento unico Regionale. Un percorso graduale ma importante al fine di rafforzare il nostro gpeso politicoh e la nostra capacità operativa con l'ampliamento delle risorse umane su cui contare. Una apertura che si deve anche accompagnare ad una maggiore attenzione alle questioni ambientali: noi siamo Guardie Ecologiche Volontarie ma siamo anche cittadini motivati da una profonda convinzione gambientalista ed animalistah, non tanto o non solo gagenti di polizia amministrativah, ma gsentinelle per conto degli alberi, degli animali e dell'ambiente sanoh, instancabili militanti contro ogni forma di inquinamento e convinti educatori  ambientali. In questo senso chiedo a Federgev Emilia-Romagna di aderire, senza indugi, a FEDERGEV ITALIA che ci porta in gdoteh il griconoscimento del Ministero dell'Ambienteh.  Il rafforzamento di FederGEV Italia passa da noi, dal nostro impegno diretto nell'organizzazione della Assemblea Nazionale FEDERGEV con il rinnovo delle cariche sociali e la sua ristrutturazione organizzativa.
Ne consegue l'importanza di organizzare di un Convegno di una giornata su questi temi e sulla figura giuridica della Guardia Ecologica Volontaria nella vigilanza ambientale, da tenersi a Modena nella prima quindicina di Novembre. Il Raggruppamento di Modena ha già dato la disponibilità per la parte logistica dell'iniziativa.
A seguire ho già proposto al Consiglio Direttivo l'organizzazione di un Meeting Esercitazione (a tutto campo) GEV nei mesi di maggio o del 2012 in una località da definire, si era parlato della costa Ferrara-Ravenna-Rimini, ma può essere anche l'appennino (spra Forlì-Cesena o Parma). Rilancio la richiesta ai Raggruppamenti provinciali ad avanzare la candidatura di una località che presenti quel minimo di infrastrutture logistiche necessarie all'organizzazione di tale evento. Proprio ora mi giunge da Parma la proposta di Bedonia (a due ore da Bologna - mezz’ora dall’uscita autostradale A15 per Borgo Val di Taro)...
In considerazione del successo e dell'interesse da tempo consolidato tra le GEV delle attività di Cooperazione Internazionale nei parchi e nelle foreste del Costa Rica, dell'Amazzonia, del Madagascar, ecc. ritengo un importante patrimonio culturale e solidaristico le attività svolte in questo ambito da diverse GEV e da alcuni Raggruppamenti, in particolare Modena e Bologna, sicuramente degne della nostra massima attenzione.  Come ho già proposto al Consiglio Direttivo, ritengo opportuno un incontro tra il Direttivo FEDERGEV ER e le Associazioni gForeste per Sempreh e gAssociazione EmiliaRomagna-CostaRicah e con i nostri soci impegnati sull'argomento per mettere a punto ed ottimizzare le nostre strategie.

_______________________________________ Archivio:

13 Giugno 2010 la rinascita !

Relazione all'Assemblea Ordinaria convocata per l'approvazione del Bilancio Consuntivo 2010


Tre anni fa il baratro, FEDERGEV scopriva di aver avuto una Presidente che aveva sottratto risorse pubbliche date alla Associazione, che questa sottrazione andava avanti da mesi… senza che nessuno dei più stretti collaboratori si accorgesse di qualche anomalia. La Signora Lucchini non partecipava più da tempo ai Consigli Direttivi, ma ancora molti stentavano a prendere atto di quanto stava succedendo e non si riconobbe neppure la legittimità del Presidente eletto dalle GEV di Piacenza con ampia maggioranza. La Lucchini buttò nel cassonetto dei rifiuti tanti documenti e il registro  della contabilità del POA Regionale; ci siamo trovati con un buco economico e senza la documentazione amministrativa. La Lucchini con qualche fedelissimo chiedeva ed otteneva un improbabile “asilo politico” presso un altro Raggruppamento regionale.  Una storia assurda! Ci sono voluti mesi per ristabilire giustizia e verità e perché anche gli “irriducibili” si arrendessero  all’evidenza.  La causa giudiziaria contro Lucchini Laura è stata avviata, le indagini sono in corso.
Abbiamo dovuto ricostruire i movimenti contabili, ricostruire i POA degli anni 2004-2005-2006 e 2007 con l’aiuto della Regione.  
Ci siamo rimboccati le maniche ed iniziato un lungo lavoro di ricostruzione e riscrizione dei Registri portato avanti in particolare dal Presidente Sergio Flamigni, dai revisori dei conti, da Marco Rigoni e dal sottoscritto.  Abbiamo faticosamente, anche se lentamente, risalito la china.  Ci stiamo ricostruendo una credibilità davanti alla Regione e alle stesse GEV.

Oggi abbiamo consegnato in Regione tutta la documentazione richiesta ed approntato un piano per pareggiare i conti economici in sospeso.  Contemporaneamente siamo riusciti ad ottenere tutto quanto stanziato dall’Agenzia di Protezione Civile negli anni 2004-2005-2006 e 2007 per la Federgev ER. non ancora utilizzato per la mancanza delle rendicontazioni (dei giustificativi).

Con il POA 2008 (attuato nel 2009) abbiamo ricominciato a risalire, acquistando le prime 4 Panda 4x4 complete di Netbook Samsung, dopo anni di “mancati investimenti”.  Quest’anno, attraverso un parziale autofinanziamento “solidale”, riusciremo ad acquistare altre 6 Panda 4x4 (dandone quindi una ad ogni Raggruppamento in due anni) e con questa operazione chiudiamo il debito con la regione e recuperiamo tutte le risorse a noi destinate negli anni passati.  

Nel 2009 siamo inoltre riusciti a rimborsare ai Raggruppamenti i bolli e le assicurazioni relativi alle auto di proprietà FederGEV ER e anticipati negli anni 2007-2008. E dal 2009 è FederGEV ER a pagare direttamente tutte le Assicurazioni dei propri veicoli e i bolli dei nuovi veicoli. Da ora in poi tutte le assicurazioni e tutti i bolli (dal prossimo: previa trasmissione della copia dell’ultimo bollo pagato) potranno essere pagati direttamente da FederGEV ER.

Il 2009 ha anche rappresentato la nostra rinascita organizzativa e “comunicativa”: abbiamo finalmente rinnovato il sito web http://www.federgev-emiliaromagna.it/ e abbiamo voluto ed insieme all’Assessorato Ambiente della Regione organizzato, il più grande ed importante Convegno delle GEV della Regione in occasione del ventennale della L.R. 23/89 il Convegno/raduno GEV di Gattatico (Reggio Emilia).
Con l’apporto organizzativo e la presenza di tutti i Raggruppamenti GEV ed in particolare con l’apporto logistico-operativo delle GEV di Reggio Emilia e di Bologna, il Convegno ha avuto un grande successo in termine di presenze e di visibilità. Il Convegno è anche stato un importante momento di unione e di solidarietà tra le GEV delle diverse province, ha rafforzato il senso di appartenenza comune, quello “spirito di corpo” di cui abbiamo tanto bisogno.  E’ iniziata la nostra rinascita, il rilancio della FederGEV ER.

Contemporaneamente abbiamo cominciato a muoverci con maggiore uniformità nell’ambito delle Consulte/Coordinamenti provinciali delle Associazioni di Protezione Civile, rivendicando la nostra identità di GEV che ci deve essere riconosciuta a tutti i livelli e stiamo rafforzando la nostra capacità di presentarci maggiormente organizzati come Colonna Mobile Regionale FEDERGEV.  Dobbiamo continuare con impegno su questa strada.
Sarebbe quindi importante una nostra partecipazione “qualificata e VISIBILE” alla prossima Esercitazione Regionale di Protezione Civile prevista il 18, 19 e 20 Giugno nel triangolo Ravenna-Ferrara-Bologna ma aperta alla partecipazione di tutte le province della regione.  Qui sono previsti alcuni scenari a cui potremmo partecipare in modo qualificato con i nostri migliori quadri:
1.simulazione di sversamento di inquinanti nel fiume con necessità di intervenire con barriere mobili, barriere assorbenti per il contenimento e con idrovore e altro per la bonifica…  (nel Ravennate)
2.ricerca di disperso in zona Boschetto / Sala Bolognese;
3.sarebbe inoltre importante garantire un buon gruppo di GEV (tutte vestite in modo ben riconoscibile) che sia presente nei luoghi chiave dell’esercitazione e sempre vicino alla direzione dell’Agenzia regionale e alla “delegazione internazionale presente”…
Consegno questa ipotesi ai nostri responsabili regionali e provinciali della Protezione Civile a partire da Renato Avanzini, Roberto Merli e Claudio Casini… affinché organizzino al meglio questa nostra presenza.


Lavorare sulla nostra identità principale:
Importante è comunque ricordarci sempre che la nostra principale identità, voluta dal legislatore (L.R. 23/89), è quella di essere degli agenti di polizia amministrativa, pubblici ufficiali in servizio, con la possibilità di procedere direttamente a contestare l’infrazione, accertare la violazione e comminare la sanzione.
Questa caratteristica l’abbiamo solo noi! Tutti possono inventare in due giorni una associazione di protezione civile o proporsi come soggetto che fa educazione ambientale, ma solo noi possiamo agire ufficialmente come Agenti di Polizia ambientale.  Dobbiamo valorizzare al massimo questa nostra peculiarità, dobbiamo intensificare e qualificare la nostra attività tenendo aggiornato il volume della raccolta delle Leggi di nostra competenza ed il relativo Prontuario e  pianificando una serie di seminari di approfondimento sulle varie tematiche chi ci riguardano:
1.lotta all’abbandono e corretto conferimento dei rifiuti;
2.controllo degli scarichi nelle acque superficiali e monitoraggio della qualità delle acque (in collaborazione con ARPA);
3.vigilanza ecologica nei Parchi Regionali e nelle Aree Protette;
4.rispetto dei regolamenti Comunali e delle ordinanze Sindacali in materia ambientale;
5.vigilanza venatoria e piscatoria;
6.tutela della fauna minore.

Prossimo importante appuntamento sarà l’8, 9 e 10 Ottobre, presso la foresteria del Parco dei Gessi Bolognesi, per il primo appuntamento/esercitazione  Regionale di sole GEV per un “Raduno con Seminari e Addestramento” che spazierà dalla vigilanza ambientale alla protezione civile, dall’educazione ambientale alla cooperazione internazionale.  Saranno 3 giorni di incontro, scambio esperienze, addestramento pratico “residenziale”, ovvero sarà possibile mangiare e dormire in loco, tutto autogestito dalle GEV. Potete prendere visione della Bozza del Programma distribuito. Costituiremo un gruppo di lavoro ristretto ed una segreteria organizzativa per la definizione del programma e la gestione dell’evento. Per tale gruppo “aperto” propongo: Luisa Borettini, Renato Avanzini e Roberto Merli … La segreteria verrà invece costituita a Bologna ed avrà il compito pratico della organizzazione tecnico-amministrativa del programma come sarà previsto dalla sua stesura definitiva.

In calendario abbiamo anche la conclusione della lunga discussione per addivenire ad un nuovo Statuto condiviso ed ad Regolamento interno conseguente che è realistico pensare di giungere alla approvazione formale entro il 2011.
Nel Gennaio-Febbraio 2011 potremo così andare alla Assemblea ordinaria per il rinnovo delle cariche sociali sulla base del nuovo Statuto e del nuovo Regolamento.
Bologna, 13 Giugno 2010
Valerio Minarelli

Torna ai contenuti | Torna al menu